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Network Training: la formazione del futuro, verso la formazione 4.0

Intervista a Luigi Migliore fondatore e CEO di Network Training

Dottor Migliore ci racconti: Chi è? E come nasce Network Training? Network Training nasce nel 1999 per volere mio e di un mio ex socio. Ormai stanchi di guardare gli altri “fare” ed essere coinvolti solo come docenti. Abbiamo così iniziato a dare vita ad un NETWORK di formazione che potesse fare assieme più delle somme di quello che ciascuno di noi avrebbe po- tuto fare. Fin dalla nostra creazione ci siamo sempre occupati di formazione su due macro ambiti: COMPETENZE MANAGERIALI e mondo VENDITA. Ancora oggi questi rimangono i nostri ambiti di formazione, dove lavoriamo su progetti personalizzati sulle specifiche esigenze del cliente. Ma i metodi di formazione dalla nostra nascita ad oggi sono molto cambiati...

Ci racconti come siete cambiati e perché? Nel 2011 complice la “crisi” ci siamo chiesti se ci fosse ancora spazio per la formazione. Ci siamo messi in discussione e siamo giunti alla conclusione che, si, c’era spazio ancora per la formazione ma dovevamo cambiare, perché tutto il mondo intorno a noi stava cambiando. Da lì siamo partiti rivoluzionando il modo di pensare la formazione, partendo anche dal cambiamento del paradigma stesso “spazio-tempo” della formazione, portandolo da “8 ore in aula”, a formazione “anywhere e anytime” e da lì sono nati i tre pilastri a cui costantemente ci ispiriamo.

Quali sono oggi i vostri paradigmi? A cosa vi ispirate? I tre pilastri portanti per noi sono INNOVAZIONE, DIVERTIMENTO e ROI.

Cosa intende per innovazione? Innovazione per noi significa in- novazione sia tecnologica che di metodo. Per l’innovazione tecno- logica abbiamo iniziato a utilizzare gli assessment online sia per analisi dei bisogni formativi, sia per la valutazione pre-corso. Usiamo un innovativo e flessibile strumento: Thalento, che ci consente di avere misurazioni attendibili e di semplice lettura. Proponiamo inoltre strumenti di learning reinforcement a distanza, come LEARNING APP (piattaforma di mobile learning) e VIDEO ROLE PLAY – ALLENAMENTO (piattaforma che consente di giocare role play a distanza ricevendo un feedback direttamente dal docente). Ultimamente abbiamo iniziato a utilizzare anche GAME CHALLENGE che consente ai corsisti di sfidarsi tra di loro a distanza sui contenuti del corso. Quello del gioco è qualcosa che usiamo anche in aula dove la nostra innovazione di metodo trova applicazione nella GAMIFICATION. Giochi da tavola in aula (che poi sono delle vere e proprie simulazioni formative aziendali) dove i corsisti si sfidano fra di loro attraverso un gioco che simula la gestione delle risorse umane o le attività di vendita, per esempio.

E divertimento? In che senso? Si, siamo convinti che chi si diverte impari di più e prima. Per cui le nostre aule sono molto ENGAGING attraverso l’uso del gioco e anche fuori dall’aula con GAME CHALLENGE e VIDEO ROLE PLAY. Le persone sono molto coinvolte, si divertono e si mettono alla prova sui contenuti della formazione.

E ROI? I nostri clienti vogliono un alto RITORNO SULL’INVESTIMENTO. Le nostre proposte mirano ad abbassare i costi della formazione (riducendo i tempi di aula e massimizzando i tempi di formazione fuori aula, utilizzando anche i tempi “morti”) e ad alzare i risultati di apprendimento grazie ai nostri strumenti di learning reinforcement. Se utilizziamo i games inoltre la formazione è molto concreta e contestualizzata, per cui l’applicazione diventa semplice ed automatica.

Chi sono i vostri clienti e dove operate? Operiamo in tutta Italia, siamo presenti a Padova, Milano, Roma, Verona, Bari, Palermo, Firenze e Pescara. I nostri clienti vanno da grandi gruppi multinazionali, per i quali gestiamo progetti sull’intero territorio nazionale ad aziende di medie dimensioni con le quali amiamo crescere insieme.

Come vede il futuro della formazione? Sempre più innovazione, sempre più divertimento e sempre più sfide, che noi siamo pronti a raccogliere.

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